Intervista al Personaggio da Number Nine di Alessia D'Ambrosio
Nome e cognome: Tom Wilson
Libro di appartenenza: Number 10 … cara Alessia, io ti consiglierei di cambiarlo.
Età: 32 anni
Soprannome: Oh, ne avevo tanti. Fenomeno, Super Ten, Magnifico Tom, cose così. Ora sono solo Tom. Micetto, per la piccola Kassy.
Segni particolari: sono molto bello, quello è un dato di fatto indiscutibile.
Una frase che ti rappresenta: Fino a ieri sarebbe stata: God save the Queen e il perché è facilmente intuibile se sapete chi sono. A oggi, il mio motto è: un passo alla volta.
Dove vivi? A Londra in un appartamento ormai troppo piccolo per contenere tutta la mia famiglia. Eravamo in tre, ora siamo in otto. Fate un po’ voi.
Descriviti fisicamente: Alto un metro e ottanta, biondo, muscoloso e asciutto. E lì sotto sono messo benissimo. Non avrete difficoltà a farvelo confermare.
Dicci qualcosa di te: che fai nella vita? Raccontaci una tua giornata tipo.
Ahahaha, mi state prendendo in giro vero? È una battuta? Chi vi ha mandato, mio padre? Non ci casco. Volete sapere chi sono e cosa faccio? Ecco, ero un giocatore di rugby professionista, mi alzavo e avevo tre soli obiettivi: allenarmi, giocare e vincere. Se volete conoscere la mia giornata tipo, OGGI, beh, dovete aspettare che esca il libro perché quello che ero ieri, posso giurarvelo, non lo sono e non lo sarò mai più.
Chi è la tua lei? Parla un po' della vostra storia: Mah, la mia lei. Mi ritengo un’anima libera, non mi piacciono molto i legami e gli impegni. Al momento mi vedo con Daisy, di tanto in tanto, ma non è niente di serio. Ah sì, proprio l’altro giorno sono stato a letto con una di cui non posso parlarvi molto. Beh, è arrogante, presuntuosa, fin troppo ambiziosa e sta sulle palle a tutti. Ma proprio a tutti, credetemi. Tranne che a me. Io la trovo tenera. È una cosa a pelle.
Vabbè comunque è solo sesso.
Vuoi dire qualcosa alla tua autrice? Ciao baby, ascolta non è che mi sia piaciuto molto il brutto tiro che mi hai tirato. Mi aspettavo di brillare in nazionale nel mio libro. Cazzo, con Dan e Scott hai fatto un bel lavoro, potevi spremerti di più per me. Ma voglio dirti che ti perdono e non mi abbatto. Accetterò tutto quello che mi metterai davanti. Lo sai, sono uno che non molla. Fatti sotto!
E alle tue fan? Oddio, sono in imbarazzo. Mi dispiace ragazze. Mi spiace per gli sponsor, per le partite. Scusate, non posso dire altro.
Un buon motivo per leggere il tuo libro (a parte il fatto che ci sei tu dentro): e vi pare poco? Comunque, il mio libro sarà pieno zeppo di persone, di momenti difficili da affrontare. Sarà leggero e pesante allo stesso tempo. Magari vi farà riflettere o vi concederà solo qualche ora di svago. Io lo comprerei anche soltanto per capire che cazzo farò senza giocare a rugby. Insomma, so fare solo quello!
Cibo preferito in assoluto e cosa invece non mangeresti mai? Al momento ho una passione smodata per il gelato al caramello salato. Ne sto mangiando a quintalate, ma voglio rassicurarvi tutte: non sono ingrassato.
Per il resto, mi piace tutto. Sono onnivoro.
Ti sei mai pentito di una scelta fatta dalla tua autrice nella storia? Magari poteva gestire meglio tutta quella storia dei soldi di Scott e non mettermi così tanto nei casini. Magari poteva far tacere mio padre, così non sarebbe cambiato nulla. Magari poteva trovarmi un lavoro migliore e non quello che faccio al momento.
Alessia…devo continuare?
Saluta: Ciao ragazze! Vi penso e vi bacio. Tutte. Smack.
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