Recensione: 22 contro la Terra

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Salve, specchietti!

Oggi sono qui per parlarvi di 22 contro la Terra, il cortometraggio tratto dal film Soul (n.d.r. qui la mia recensione al film) che trovate da pochi giorni su Disneyplus.

Trama:

Prima degli eventi raccontanti nel film “Soul” della Pixar, 22, che si rifiuta di andare sulla Terra, arruola una banda di altre 5 nuove anime e prova a fomentare una ribellione. Tuttavia, le attività di 22 e della sua combriccola conducono a risultati inaspettati e l’insurrezione si conclude con una rivelazione sorprendente sul significato della vita.

Un cortometraggio di pochi minuti, come ormai ci ha abituato la Pixar, per conoscere meglio 22, l’anima che nel film Soul non riusciva ad accettare di dover andare sulla Terra visto che si trovava così bene nell’Antemondo.

I fatti qui narrati sono antecedenti agli eventi di Soul, con 22 che, dopo aver perso un amico dopo l’altro, recluta cinque piccole e ingenue anime per lanciare l’operazione Apocalisse e impedire alle altre anime di trovare l’ispirazione necessaria a ricevere il pass per la Terra. Solo che… beh, non posso certo dirvi tutto io, no?


Ritroviamo il caratteristico timbro di Paola Cortellesi al doppiaggio che contribuisce a dare un po’ di pepe a quella piccola anima ribelle che è 22. Ritroviamo anche Jerry e Jerry, i custodi dell’Antemondo che tutto conoscono, perfino il senso della vita stessa e che, seppur compaiono per pochi istanti, riescono a far sorridere lo spettatore con i loro buffi modi di fare.

22 contro la Terra è molto breve, è vero, ma in esso è concentrato tutto lo spirito di Soul: si ride per gli assurdi comportamenti delle anime dell’Antemondo, ma non manca di farci emozionare, sbirciando un po’ più nel cuore di 22 e nei motivi che la spingono a odiare quel meraviglioso pianeta blu.


Insomma, corto assolutamente consigliato a chi ha amato il film di Soul e vuole saperne di più sull’anima più famosa e più “amata” (almeno dagli spettatori, dai Jerry un po’ meno) dell’Antemondo.

Correte, dunque, a vederlo!

Noi ci leggiamo alla prossima,




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