Blogger Uniti per le Librerie Indipendenti
 |
| Progetto a cura di Erika Zini |
Immaginatelo l'odore dei libri, i sorrisi dei commessi, i clienti che si perdono tra i volumi. Immaginatela la musica un po' vintage e gli scaffali con quell'ombra di polvere che profuma di lavanda... Se ci siete riusciti, vuol dire che almeno una volta siete finiti in una Libreria Indipendente.
Vediamo insieme cosa vuol dire "Libreria Indipendente" (che da questo momento in poi chiameremo LI)...
Le LI sono delle librerie che non appartengono alle grandi catene e che non si legano quindi a un marchio particolare; amanti di libri poco conosciuti e della particolarità, riempiono i quartieri in cui sono presenti di gioia e cultura, anche perché molto spesso ospitano eventi fuori dall'ordinario.
Sono librerie che in questo periodo stanno affrontando un brutto periodo, data la situazione che tutti viviamo ogni giorno (e non ho bisogno di dirvi quale sia).
Quindi noi di Libri Riflessi, insieme ad altri blog e sotto la guida di Erika Zini, abbiamo intrapreso questo progetto che aiutasse voi lettori ad evadere, le librerie a non essere dimenticate e noi blogger a fare qualcosa in queste lunghe giornate. Vi lascio qui di seguito il comunicato stampa, l'elenco dei blog e il mio personale contributo...
Comunicato Stampa
Blogger da
tutta Italia si uniscono per sostenere le librerie indipendenti
Una rete informativa formata da oltre 30 blogger, in sole 24 ore
Il 6 aprile in partenza la prima iniziativa
Una rete informativa formata da oltre 30 blogger, in sole 24 ore
Il 6 aprile in partenza la prima iniziativa
Il mondo editoriale e culturale italiano sta vivendo uno dei momenti
più difficili della storia moderna. Il lockdown
sta mettendo in ginocchio alcuni tra i più importanti presidi culturali: le
librerie indipendenti, luoghi di incontro, scambio di idee, rifugio per ogni
stato d’animo. Realtà che rischiano di
subire un crollo da cui è difficile rialzarsi.
Secondo dati di Ali Confcommercio, l’associazione
di categoria dei librari italiani, la chiusura delle librerie dal 23 febbraio
al 25 marzo (la data che consentiva la riapertura stando a un precedente
decreto) provocherà perdite di fatturato
di circa 47 milioni di euro, pari a circa 16,5 milioni di euro di utili
lordi.
In
questo scenario così drammatico, cosa è possibile fare per essere d’aiuto? Chi
può dare un contributo concreto per far sì che le librerie possano continuare
ad esistere?
Questo si è domandata Erika Zini,
giornalista e blogger, che da anni opera in ambito letterario con trasmissioni
su Radio, TV e presentazioni in Librerie e Festival. E la risposta è stata tanto semplice quanto spiazzante: i blogger,
che spesso sono considerati gli outsider del mondo editoriale, sono in realtà
coloro a cui i lettori si affidano maggiormente per sapere tutto sui
libri, sono tanti e sono distribuiti capillarmente nel nostro paese. E se ognuno, nel proprio angolo di web,
potesse parlare delle librerie indipendenti della propria zona, facendole
conoscere e facendo sapere che sono operative anche se non aperte al pubblico?
L’iniziativa è piaciuta così
tanto che in sole 24 ore hanno aderito
oltre 30 blog da 15 regioni d’Italia e sono continuamente in aumento con il solo passaparola.
Questa iniziativa avrà la sua partenza il 6 aprile quando la
più grande rete di blogger italiani si sintonizzerà sulle frequenze delle
librerie indipendenti della propria zona per portarle ai loro lettori.
“Insieme siamo più forti e potremo superare anche questo momento difficile” sostiene Erika Zini, ideatrice dell’iniziativa “perché è importante che ognuno di noi dia il proprio contributo perché nessuno è troppo piccolo per poter cambiare il mondo”.
I blog aderenti all’iniziativa e i loro sostenitori esporranno questo
logo ufficiale per la durata dell’evento.
Elenco Blog Aderenti
Per questo evento ho lavorato a stretto contatto (via social) con una bravissima blogger che ho scoperto abitare non molto lontano da me, Giada Andolfo e insieme abbiamo cercato di contattare librerie e dividerci i posti.
Purtroppo capiamo che molte di loro non abbiamo potuto risponderci per mancanza di tempo, quindi noi di Libri Riflessi abbiamo girato le cose a modo nostro, un po' come al solito con la nostra favolosa casualita, e abbiamo pensato due cose: la prima riguarda la mia LI preferito in assoluto - LibrOsteria a Padova.
In questa LI, situata verso il centro di Padova, in via dei Savonarola 167, mi sono persa ogni volta tra i loro scaffali e l'ottimo latte e menta che mi hanno servito (qualcosa di favoloso). Non vedo l'ora di tornarci, non appena tutto questo finirà, ma nel frattempo, come potete vedere anche sui loro profili social, ho scoperto una cosa che mi sarà molto utile: la #LibrOstExpress, una consegna a domicilio di libri, gratuita che hanno attivato il giorno 7 Aprile. I lettori posso ricevere il catalogo con i titoli disponibili scrivendo all'email "info@librosteria.it".
Quale incentivo migliore per restare a casa e avere un briciolo di felicità, nonostante il momento?
E qui entro in gioco io, Cuore di Inchiostro, con la seconda cosa fatta per voi; ho infatti preparato una poesia sulla lettura e su come possa aiutarvi a viaggiare, restando sul vostro divano.
Io vado...
Per mare io vado,
o in groppa a un cavallo volante;
in Africa son stato,
mi ha accompagnato un elefante;
per terre straniere sono poi sbarcato,
ho riaperto gli occhi, mi son sentito rilassato.
Una pagina e poi un'altra.
Guarda, lì c'è Pinocchio!
Uh, Cenerentola!
E poi un folletto che fa il malocchio.
C'è un drago e
io sono improvvisamente cavaliere.
Preparate i barili, adesso son pirata.
Forza, issate le vele!
Per monti io vado,
o su un tappeto magico in oriente.
Il punto è che ci vado solo con la mente,
leggendo parole il bandito più brutale pesto...
E se perdo non importa, sono in un libro
perché io A casa Resto.
Speriamo di avervi distratti per un po' con le nostre parole, seguite i link degli altri blog per scoprire nuove librerie e preparare un bellissimo itinerario libroso per quando potremmo uscire di nuovo.
Nel frattempo continuate a sperare, a leggere e a essere creativi perché passerà tutto e quello che abbiamo sofferto si trasformerà in qualcosa di bello.
Vi abbracciamo tutti (da lontano),
Libri Riflessi Staff
Bravissime, come sempre!
RispondiElimina