Intervista al personaggio di... Martina Pirone


Intervista al figo – Ancora un po’ di libri. Le storie di Melissa e Blog Libri Riflessi




Nome e cognome: Salvatore Marino

Libro di appartenenza: Un’estate al mare

Età: 27

Soprannome: Ture

Segni particolari: Ho cinque tatuaggi_ uno dedicato a mio padre, sul petto, uno per il calcio, il mio sport, due rondini old school e l’ultimo lo vede solo chi ha la fortuna di conoscermi “meglio” molto “meglio”.

Una frase che ti rappresenta: Nascere non basta.
È per rinascere che siamo nati.
Ogni giorno.
(Pablo Neruda)


Dove vivi? Il mio lavoro mi ha portato in giro per l’Europa per molto tempo, ma appena posso torno a Giardini in Sicilia, dalla mia famiglia.

Descriviti fisicamente: Sono alto un metro e ottanta, castano chiaro occhi nocciola che tendono al verde, soprattutto quando sono, al mare. Ho un fisico allenato e asciutto e dicono che il mio punto forte sia il sorriso.

Dicci qualcosa di te: che fai nella vita? Raccontaci una tua giornata tipo.

Da quando sono qui in Sicilia, per recuperare dal brutto infortunio, mi alzo tutte le mattine alle sei e vado a correre sul lungomare, poi mi sono incastrato a fare l’animatore in un campus estivo per bambini organizzato dal padre di Arianna, Vincenzo – che è un padre anche per me – perciò dal lunedì al venerdì sono al Lido Enea a farmi torturare da piccole bestioline. Poi la sera ogni tanto esco con il mio carissimo amico Peppe e a volte con Nancy e Arianna.

Chi è la tua lei? Parla un po' della vostra storia: Non c’è nessuna storia. Arianna è la persona più testarda e dispotica che io conosca e lo dico con la sicurezza di conoscerla per tutta la vita.  È così cocciuta che alle volte mi manda in fumo il cervello, ma ogni volta che mi guarda mi spiazza e mi lascia senza fiato. È frustrante!

Vuoi dire qualcosa alla tua autrice? Quando lascerai un pochino da parte Dave e gli altri della combriccola e ti ricorderai di me?

Ndr. Io ti penso, Ture, eccome se ti penso!

Non abbastanza!

E alle tue fan? Ragazze, è sempre un piacere stare un po' con voi, vi aspetto in Sicilia e portate il costume. Ne vedrete delle belle!

Un buon motivo per leggere il tuo libro (a parte il fatto che ci sei tu dentro): è una storia frizzante, allegra, romantica ma non superficiale, che aiuta a staccare la spina, anche Arianna diventa simpatica alla fine…

Ndr. Ah Ah Ah…

Cibo preferito in assoluto e cosa invece non mangeresti mai?

Pasta alla Norma, la adoro. Non mangerei mai i carciofi e il fegato.

Ti sei mai pentito di una scelta fatta dalla tua autrice nella storia?

Bah, direi che non mi posso lamentare, tutto sommato, voi che dite?

Saluta: Ciao, ragazze *Strizza l’occhio* Un bacio a tutte e vi aspetto nel mio romanzo! A presto, il vostro Ture.

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