Recensione: Troverai il mio cuore di Erika Lenti


 Sandy Cooper è partita per l'università con la speranza di dimenticare per sempre la delusione del suo primo amore. Una volta arrivata alla Columbia di Chicago, tracce di lui la perseguitano ovunque. Poi c'è quel ragazzo, Danny Kim, che continua a incontrare dappertutto e che la incuriosisce con il suo alone di mistero.

Danny la attrae, la cerca e la respinge. Così come Sandy lo allontana, lo studia e lo protegge.

Entrambi sfuggono i legami: lei per paura di soffrire, lui per evitare di causare ancora dolore.

Danny, però, è custode di un segreto che non può rimanere celato per sempre e, quando la verità verrà alla luce, ciò che li lega rischierà di stritolare il sentimento nato tra di loro.

Si può dalle macerie salvare il proprio cuore e quello della persona che hai appena imparato ad amare?


Salve Specchietti!

Oggi siamo qui per aprire il Review Tour del nuovo romanzo di Erika Lenti, Troverai il mio cuore, un romance con trope principali First love, soulmate, hidden identity, secrets & lies.

Un romanzo che letteralmente ho visto nascere da quando era solo un'idea abbozzata.

Erika mi ha coinvolta in questo splendido viaggio e non vedevo l'ora di potervene parlare.

Sandy Cooper era una ragazza piena di vita, di sogni e con una forte passione per i musical trasmessale da suo padre.

Una forte delusione amorosa rischia di gettarla in un baratro e senza l'aiuto della sua famiglia e dei suoi due migliori amici, forse non avrebbe mai trovato la forza di fare le valigie e iscriversi al College per riprendere in mano la sua vita.

Il viaggio di Sandy è tutto in salita. Le lezioni con compagni più giovani di lei, il lavoro in un pub che le serve per mantersi gli studi e la comparsa di "segni del destino", dei cuori che le arrivano sotto le forme più strane, non fanno che ricordarle il suo passato, fino a quando Danny Kim, un ragazzo molto misterioso non piomba nella sua vita per caso.

Danny non è un tipo raccomandabile, o almeno è questa la prima impressione che ha di lui. Coinvolto spesso in risse, alterna momenti di dolcezza a momenti di estrema freddezza, si ritrova spesso sul cammino di Sandy che è incuriosta e allo stesso tempo spaventata dai segnali che riceve da lui.

Un rapporto che nasce dalle macerie, dunque, da due anime spezzate dalle assurdità e dai risvolti tragici della vita e legate da un segreto che rischia di stravolgere tutte le carte in tavola di nuovo.

«Non te lo chiederò. Adesso e per sempre.»

«Per sempre.» Le ultime parole prima che le nostre labbra si fondano di nuovo. Prima che i nostri corpi diventino uno soltanto.

Una storia che vi catturerà dalla prima pagina e vi terrà incollati fino all'epilogo, perché la penna di Erika è elegante, coinvolgente e vi darà emozioni che vi entreranno sotto pelle e non vi lasceranno neanche dopo la lettura.

«Ti preferisco quando ridi» osserva. «Allora fammi piangere più spesso» scherzo. «La prossima volta porto una busta di lacrime.» La prossima volta, mi ripeto. Riprendiamo a camminare, costretta a frenare l’incredibile voglia che ho di baciarlo. Di nuovo. Ma con la consapevolezza che Danny è ciò che ho sempre cercato senza mai averlo cercato.

Questi due ragazzi mi hanno emozionata tantissimo, ho sofferto con loro, ho gioito con loro e, alla fine, mi è stato davvero difficile lasciarli andare.

Una storia che vale la pena e che non potete perdere assolutamente se vi piacciono i romanzi con un forte background emotivo, struggenti, ma che hanno un lieto fine.

Non posso non assegnare lo specchio speciale alla nuova perla di Erika Lenti e ringraziarla per avermi permesso di condividere il cammino di questi protagonisti passo dopo passo.


Ora vi lascio alla recensione di Irish Girl e vi do appuntamento alla prossima lettura!

Vostra, Mil Palabras




Bentrovati, Specchietti.
Dopo una lunga assenza, torno in coppia con Mil Palabras per parlarvi di Troverai il mio cuore, il nuovo, struggente ed emozionante romanzo di Erika Lenti.
 

Scopro che l’anima ha una consistenza

perché la sento frantumare in mille pezzi.

Quanti di noi ricordano il primo amore? Quello che ci ha fatto battere il cuore, tremare le gambe, mancare il respiro. Il nostro primo amore, il primo bacio, il primo “Durerà per sempre, lo so.”
Per Sandy, il “Primo tutto” è stato Jackson, l’unico ragazzino capace di abbattere le sue difese, conquistare la sua fiducia, prima ancora del suo cuore e delle sue labbra. L’unico che potesse raggiungerla su quella casetta sull’albero, custode di sogni e sospiri.
Il primo che le ha insegnato che anche le lacrime hanno un sapore. Quello della consapevolezza, della gioia, della delusione.
Purtroppo però, si sa, spesso i primi amori sono destinati a finire, a essere relegati in un angolo di cuore, possibilmente ben nascosti, dove sia più facile non sentirne ancora il profumo, dove possano non far così male.

Troverai il mio cuore.

Sandy, però, quel posticino sicuro, per il suo J., non è mai riuscita a trovarlo. Anzi, aggrappandosi a quell’amore, alle telefonate intercontinentali, alle attese, pur venendo sempre delusa, non è davvero riuscita a dimenticare, ad andare avanti.
Quella maledetta frase, “Troverai il mio cuore”, la porta a rincorrere un fantasma, l’illusione che, in ogni piccolo cuore trovato, che sia una foglia o una sciocca nocciolina, si nasconda un messaggio del suo J.
Fin quando, almeno, non capisce che quel dolore può solo condannarla a una vita di rimpianti e rinunce.
Ed ecco, allora, che armata di coraggio – e diciamolo, grazie alle minacce cariche di amore di Kelly, la sua migliore amica – a un certo punto decide di riprendere in mano i propri sogni, volare fino a Chicago e diventare la donna che ha sempre saputo di poter essere.

«Se…» farfuglia qualcosa e capisco solo le ultime parole «… una ragione ci sarà.» Poi aggiunge con tono più alto: «Ci sono anime destinate a stare per sempre insieme» afferma.

Ed è qui che la nostra Sandy incontra Danny, il bad boy di origini coreane da cui restare alla larga, protagonista di continue zuffe, che pare voler far di tutto per autodistruggersi.
Lui che è l’esatto opposto di J, però, sembra risvegliare il suo cuore: è capace di farla fremere come nessuno prima – a parte J., ovvio – e attirarla a sé nonostante provi in tutti i modi a rifuggirgli.
Potrebbe sembrare, la loro, una storia già scritta: due ragazzi soli che s’incontrano all’università, che si rimbattono l’uno nell’altra più volte, che finiscono con l’avere delle amicizie in comune.
Eppure, Danny è legato a Sandy da qualcosa di molto più profondo. Da un segreto che esplode al pari di una bomba nel bel mezzo della loro relazione e che rischia non solo di farla finire, ma di distruggere per sempre la vita di Sandy. 

Non vi dirò, altro, Specchietti, perché Troverai il mio cuore va letto e assaporato pagina dopo pagina.
Perché qualsiasi informazione vi dessi in più rischierebbe di rovinarvi il viaggio.
Quando si tratta di indagare l’animo umano, di affondare le mani nelle ferite dei protagonisti, di farne emergere il dolore, le angosce, ma anche la voglia di lottare, credetemi, Erika Lenti è una delle autrici più brave in assoluto.
Ed è con questa sua maestria, il suo modo di catturare l’attenzione del lettore senza mai annoiarlo, senza ripetersi, senza sembrare artificiosa ed esagerata, che è riuscita a tratteggiare due protagonisti dall’anima tanto delicata quanto ferrea.
La capacità di intrecciare le loro vite, il presente e il passato di entrambi, mi ha portata a divorare le pagine e a rimanere davvero di sasso di fronte alla rivelazione finale.
Quella rivelazione che non solo spezza in due Sandy, ma che, se non gestita con sapienza, rischiava di creare un vero e proprio intoppo narrativo. Erika, invece, pur mostrando tutta la tragicità degli eventi, pur portando alle luce le contraddizioni insite nei suoi ragazzi, è riuscita a mostrare loro, e a me che leggevo, un’altra visione dell’insieme. Una prospettiva diversa da quella che superficialmente si apriva dinnanzi ai loro occhi e che rimetteva in discussione ogni cosa, ma che, soprattutto, alla fine riconduceva sempre e solo a un punto: l’amore.
Se Sandy sia riuscita o meno a perdonare Danny, a capire i suoi silenzi, ad accettare quella verità da lui tenuta nascosta per difendere sé stesso e il loro amore, dovrete però scoprirlo da voi.


«A volte abbiamo bisogno di persone imperfette nella nostra vita.»

E voi, Specchietti, siete d’accordo?
Io vi affido il romanzo di Erika con la consapevolezza di mettere tra le vostre mani un piccolo e preziosissimo gioiello, uno di quei romanzi che se fossero scritti da un’autrice straniera o pubblicati con una grande casa editrice scalerebbero subito le classifiche. Ecco, Erika e questa storia sono l’ennesima dimostrazione, qualora ce ne fosse ancora bisogno, che il cielo del self publishing è costellato di stelle luminose.
Quindi, davvero, fatevi un regalo e leggete questo romanzo. La vostra Irish Girl è certa che non ve ne pentirete!
Noi ci vediamo prestissimo con un’altra storia e nel frattempo assegno a Erika e a Troverai il mio cuore il mio Specchio Speciale che, se potessi, farei brillare ancor di più solo per loro.


 La vostra Irish Girl.



Commenti

  1. Ammetto di non conoscere L'autrice ma dalla recensione librosa deduco che sia un libro super 😍❤️‍🩹

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  2. Anche questo in programma per agosto e sarà il primo libro che leggerò di Erika.

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  3. Mi ero persa questa uscita, dalla recensione capisco che è una lettura che potrebbe piacermi, lo metto in lista tra le letture estive.

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