Recensione - Powerless


Trama
"Preda e cacciatore. Uniti dal destino." Combattenti straordinari, eccezionali e forti, solo gli Eletti sono degni del reame di Ilya. Da decenni possiedono poteri inimmaginabili, che hanno acquisito dopo essere sopravvissuti alla Peste. Gli altri, gli Ordinari, sono solo un incomodo. Quando questi ultimi vengono messi al bando da un decreto reale che dichiara l'assenza di abilità prodigiose un crimine, Paedyn Gray si trasforma in una fuorilegge e in una ladra per necessità. Sopravvivere nei bassifondi da Ordinaria non è per nulla semplice, ma Paedyn sa il fatto suo: sin da bambina, è sempre stata una grande osservatrice, grazie agli insegnamenti del padre. Perciò si finge un'Eletta per sopravvivere e tenersi fuori dai guai. Più facile a dirsi che a farsi. Un giorno, per caso, Paedyn salva uno dei principi di Ilya ed è costretta a partecipare al Torneo di Epurazione: una competizione brutale nella quale gli Eletti sfoggiano le loro capacità, proprio ciò che manca a Paedyn. Qualora riuscisse a uscirne viva, come potrà celare la verità al principe di cui si è innamorata?

Va bene, va bene... Fermi tutti! Se fate un passo vi punto un coltello alla gola come Pae! Dov'è il mio cuore? Scusate, l'avete visto? No perché l'ho visto schizzare fuori dal mio petto dopo l'ultima frase di sto romanzo! 
Maledetto di un Kai!

Okay, cerchiamo di fare chiarezza...
Facciamo le persone abbastanza serie e professionali.
Ho letto tanti pareri discordanti in giro. Ho sentito su tiktok delle video recensioni e ho deciso di saltare la box speciale della Loonari perché, cito me stessa: No, secondo me non mi piace! È un bho, sicuramente, non voglio spendere tutti quei soldi per un libro che non so se mi piacerà.
Chissà quando lo leggerò... 
Volete sapere com'è andata? Se state leggendo questa recensione vuol dire che questo Romantasy dalle tinte Distopiche ha fatto un salto in prima lista nella mia TBR e quindi l'ho letto. Così, di botto. 
Un po' perché non ho molto a disposizione al momento e un po' perché tutte quelle chiacchiere mi hanno incuriosita. 
Cosa ne penso?

Vi basti sapere solo che ho implorato la Loonari di rimediarmi la copia speciale!
La trama è scorrevole, niente di originale alla fine, ma scritto bene e godibile. Kai e Pae, ma anche Jax e Kitt, sono degli ottimi motivi per andare avanti. Lo slow burn tra Kai e Pae, quell'assurda attrazione, mi ha consumata finché non sono rimasta a bocca aperta per un finale che un po' mi aspettavo, ma che non è stato meno doloroso. Risultato? Io. Lacrime. Fazzoletti. Ci sono alcune scene più veloci di altre, forse un po' troppo, così come alcune volte l'autrice si perde in descrizioni abbastanza inutili, ma niente di così terribile, la lettura è assolutamente godibile.

Le vibes alla Hunger Games, quelle per cui tanti hanno storto il naso, sono la cosa che ho amato e sì, Pae tira con l'arco, sì, adora fare infuriare il re tanto quanto ama farlo Katniss con il presidente Snow, ma alla fine si tratta di cose, situazioni, similitudini che possiamo trovare ormai in tantissimi romanzi negli ultimi anni. Uno schema che si ripete, ma che forse per questo fa sentire al sicuro. Kai e Pae hanno tanti difetti, ma sono due persone e non due personaggi.

 Sono consapevoli del loro essere fragili, di poter essere forti, di volersi scegliere pur non potendolo fare. Pae ha perso tutto, a Kai è stato negato tutto e quei punti in comune, quell'essere così diversi ma così simili, è la cosa che più mi ha fatto battere il cuore.
Quindi il mio consiglio è di leggerlo, sotto il sole, mentre siete al mare. Non sarà la lettura della vita, ma vi piacerà.
Voto: 4/5

Vi prego, datemi il secondo volume! Grazie!
Consigliato a chi: 
- Ama il mix di generi
- Adora i personaggi "morally grey"
- Apprezza i Romantasy
Non consigliato a chi: 
- Cerca una lettura impegnativa 
- Predilige lo Spicy
- Non ama i triangoli 
 Alla prossima,

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