Libro del Mese: Il libro del mese di maggio!

-




Poco più di quattro settimane fa lanciavamo l'iniziativa Libro del Mese, con cui è possibile, per voi fan, votare il libro da voi preferito tra quelli da noi recensiti. Ebbene, signore e signori, è giunta l'ora di eleggere un vincitore!
Quale sarà il libro del mese di giugno? 
Scopriamo insieme i risultati del sondaggio:



- Al quarto posto, con la bellezza di tre voti, si piazza L'Imperatore di Portugallia di Selma Largerlöf.

- Al terzo posto, con ben quattro voti, conquistano il podio Shadowhunters - The Mortal Instruments di Cassandra Clare e Io prima di te di Jojo Moyes.

- Al secondo posto, rivestito d'argento e con i suoi nove punti, ecco arrivare Ancora un po' di Charlie di  Melissa Pratelli.

- Infine, con niente meno che tredici voti, vince questa sfida Vuoi conoscere un casino? della giovanissima Alex Astrid!


*piovono coriandoli colorati dal cielo*


Facciamo i più sinceri complimenti all'autrice del volume vincitore del sondaggio, a cui dedicheremo l'intera giornata di domani nella nostra pagina facebook!

Ringraziamo calorosamente anche i fan che hanno partecipando all'iniziativa, nella speranza che vi siate divertiti a votare il vostro libro preferito (:
Da oggi è inoltre possibile votare, nel gadget alla destra dello schermo, il libro del mese di giugno. Qui trovate tutti i dettagli sull'iniziativa.

Appuntamento al mese prossimo con un'altra classifica!

Buona estate!

Commenti

Posta un commento

Post popolari in questo blog

In piedi, Signori, davanti ad una Donna (William Shakespeare)

-
Immagine
Per tutte le violenze consumate su di Lei, per tutte le umiliazioni che ha subito, per il suo corpo che avete sfruttato, per la sua intelligenza che avete calpestato, per l'ignoranza in cui l'avete lasciata, per la libertà che le avete negato, per la bocca che le avete tappato,  per le ali che le avete tagliato, per tutto questo: in piedi, Signori, davanti ad una Donna. E non bastasse questo, inchinatevi ogni volta che vi guarda l'anima, perché Lei la sa vedere, perché Lei sa farla cantare. In piedi, Signori, ogni volta che vi accarezza una mano, ogni volta che vi asciuga le lacrime come foste i suoi figli, e quando vi aspetta, anche se Lei vorrebbe correre. In piedi, sempre in piedi, miei Signori, quando entra nella stanza e suona l'amore e quando vi nasconde il dolore e la solitudine e il bisogno terribile di essere amata. Non provate ad allungare la vostra mano per aiutarla quando Lei crolla sotto il peso del mondo Non ha bisogno della vost
Continua a leggere