Recensione: Ragazzi dell'estate

Trama

"Una storia intensa, un viaggio indimenticabile, un inno alla vita."

Anna, che presto compirà diciotto anni, è fuggita due volte: la prima da casa e dalla sua famiglia, dopo essersi sentita tradita nel profondo dagli adorati e fino ad allora impeccabili genitori; la seconda dall'orfanotrofio thailandese dove aveva deciso di trascorrere un anno sabbatico in cerca di risposte, su se stessa e sulla vita. Fugge per raggiungere una spiaggia bianchissima, sperduta e paradisiaca di cui ha sentito parlare in un bar e che a un tratto è diventata il solo posto in cui vuole trovarsi. Al suo arrivo, disperata e in preda al panico per aver perso passaporto, telefono e soldi, viene letteralmente adottata da una strana e irresistibile triade di amici: l'israeliano Ike, il russo Leo e la giovane francese Danielle. È l'inizio di una di quelle amicizie che cambiano la vita. Tra loro, parlare del passato è tabù, perché è il presente che conta e perché tutti hanno una ferita profonda e dolorosa. Ma un giorno sull'isola sbarca Luc, un americano dai modi affascinanti ma anche sfuggenti e a tratti inquietanti, e da quel momento tutto cambia, si complica, si sgretola, e s'infiamma, per i quattro amici e per il cuore di Anna.
Recensione

"Possa il mio cuore essere libero e lieto. Possa il mio corpo essere forte e sano. Possa la mia mente essere ferma e serena. [...] Possa l'amore guidarmi nella vita e ricordarmi di respirare, perché oggi è un gran giorno." -Anna 

All'inizio non volevo leggere questo libro, lo ammetto... Proprio non mi piaceva. 
Lo trovavo di una lentezza esorbitante, insulso, noioso. 
Poi ho provato a respirare e lasciarmi trasportare dalla storia per evadere, allora è stato amore tra me e queste pagine in cui il mare e le sue onde diventano un milione di metafore. 
Il mare per evadere. 
Il mare come porto sicuro. 
I nuovi amici, il surf, la spiaggia di notte perfetta per fare yoga e il monsone che annuncia che è giunto il momento di tornare a casa. 

Ambientazioni così dettagliate che ti fanno sentire il sole sulla pelle, il vento tra i capelli e la sabbia tra le dita e il profumo di una natura che non si fa trovare da tutti. 

Oltre a questo, i personaggi ti entrano dentro, ognuno in maniera diversa. C'è Anna con la sua fragilità che non potrete fare a meno di voler proteggere; ci sono Ike e Leo che di punzecchiano a vicenda, ma che si vogliono un mondo di bene... Due ragazzi completamente diversi che si accettano come fratelli di onde e di vita. C'è Dani che balla sul tavolo mentre tutto intorno a lei esplode di energia e Luc che come un poeta maledetto cattura l'anima di tutti. 

Segreti, incomprensioni, feste a sorpresa, amori e amicizie che dureranno per sempre per un libro che resterà nel vostro cuore per molto tempo perché, lo stile di Cristina Brambilla è sì lento all'inizio, ma poetico ed elegante durante tutto il corso della narrazione che vi catturerà come il mare stesso. 
Ragazzi dell'estate è un romanzo adolescenziale, che parla un po' d'amore e un po' di crescita. Un viaggio interiore che porta ad apprezzare il valore della vita stessa❣️

-CuorediInchiostro


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