Dory Racconta: My Lady Jane


Avete presente quando pensiamo alla serie tv perfetta per noi? Quando ci diciamo: ah, se fosse un po’ più storica ma romanzata; ah, se ci fosse un po’ di magia; ah, se lui fosse bello ma non così bello da risultare impossibile; ah, se lei fosse coraggiosa e l’amore fosse per lei solo un’aggiunta alla sua già splendida vita; ah, se fosse in costume… 
Va bene, questa ero io che divagavo, ma avete presente? 
Quelle erano le cose che cercavo io in una serie tv e tutte (TUTTE) mi sono state fornite da Prime Video e, udite udite, nella stessa serie tv, ovvero MY LADY JANE. 
Ma, come al solito, partiamo dall’inizio, ovvero da dove parte la storia. 
Eh, sì, perché è di storia che parliamo. 
Ci troviamo in un lasso di tempo che va dal 10 luglio al 19 luglio 1553. 
9 giorni. 
I soli che governò la nostra Lady Jane Grey, cugina di Edward VI d’Inghilterra che, a sorpresa delle sue sorelle Mary e Elisabeth, la designa come erede. 
Ora, se vogliamo parlare di storia, Jane Grey fa una finaccia. 
I libri di storia la raccontano come la regina meno longeva della storia d’Inghilterra, perché sua cugina Mary (la sanguinaria, poi Maria I d’Inghilterra) la farà prima deporre e poi impiccare. 
Ma è qui che la nostra trama, quella della serie tv, cambia le cose. 
Abbiamo quindi una lady Jane, più nostra che della storia regolare che, in quei giorni, prima e dopo il regno, vive al massimo. 
La prima volta che la vediamo è alle prese con sua madre che, pensate un po’, la vuole far sposare con un tale che lei non conosce. 
Il tipo, Lord Guildford Dudley, per Jane è solo un nome altisonante ed è forse per quello che cerca la fuga aiutata dalla sua inseparabile serva Susannah. 
Fuga che, incredibile a dirsi, non va come Jane aveva pensato, ma che la conduce dritta prima fra le braccia della madre e poi di Guildford. 
Quindi, mentre la nostra Lady deve fronteggiare il matrimonio indesiderato, a Londra Edward ha a che pare non solo con la sua “malattia” ma anche con le due sorelle, anzi no, solo con una, Mary che incarna tutti i geni del padre morto, pazzia in primis. 
Mary vuole il trono. 
Sì, non le importa ci sia già seduto suo fratello, pardon, fratellastro. 
Lo vuole. E niente e nessuno potrà mai farglielo togliere dalla testa, senza dubbio non una Jane qualsiasi. 
E per condire ancora di più la faccenda, ecco che entra in gioco la MAGIA. 
Ebbe sì, mentre la corte è scossa da intrighi di potere, veleni che girano come mentine nel castello e Jane cerca di capire se quelle farfalle nello stomaco ogni volta che Guildford la guarda sono cosa buona o meno, si viene a scoprire che il mondo è diviso fra Etiani e Veritiani. 
E chi sono questi?
Si mangiano?
I veritiani sono i “senza poteri”, le persone comuni e spesso i nobili di sangue, compresi i reali. 
Gli etiani sono magici, sono in grado di trasformarsi in animali quando vogliono. 
E indovinate chi odia chi. 
Dài. 
Bravi! Se avete detto i veritiani odiano gli etiani perché affetti da questa “magia brutta e cattiva”, avete vinto 100 punti grifondoro! 
E indovinate chi viene a contatto con gli etiani e deve difendere sé stessa e loro dagli attacchi della nobiltà… LA NOSTRA LADY! 
Insomma, intrigo, magia, femminismo, questa serie tv ha tutto ciò che serve per entrare nei vostri cuori come nel mio. 
Per non parlare dei momenti comici sottolineati dalla voce narrante che, in molte puntate, è praticamente un protagonista fuoricampo. Ho amato tutti i suoi interventi e il modo in cui l’attore ha saputo solo con la sua voce incorniciare gli eventi. 
Trama avvincente. Pazza. Unica. Io l’ho divorata in un giorno solo. 
Jane super positiva, femminista, propositiva, spavalda, coraggiosa e intelligente da far paura. 
Guildford uomo coraggioso capace di vivere l’amore senza pressione del tempo e degli altri, perché okay il matrimonio combinato, ma vuoi mettere amare tua moglie?
Un intreccio davvero ben orchestrato. 
L’unica pecca? Be’, prime video l’ha cancellata perché non è riuscita a entrare in una lista di streaming, anche se nei cuori della gente è al primo posto. 
Non disperiamo però, perché alcune fan americane hanno creato una petizione online per fermare questa cosa sul nascere e far ripensare a questa decisione. 
Ora se anche solo vi avessi convinto con le mie parole, vi lascio qui il link per firmarla, ma vi prego, in ogni caso, correte a guardarla. 
Non ve ne pentirete!

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