Recensione: Insomnia di Ludovica Cicala

Cosa sarebbe accaduto se gli x-men non avessero avuto dalla loro parte un Professor Charles Xavier pronto a difenderli, a offrire loro un rifugio?

EVO: un nuovo stadio dell’evoluzione umana. Sono giovani, bellissimi, dotati di poteri straordinari. E uccidono.
Melissa ha già avuto la famiglia distrutta da questi «mostri», possibile che ora debba toccare anche a lei? Purtroppo sì. Una mattina, quando ha diciotto anni, in un corridoio della scuola, il suo potere sopito si scatena e il sogno di una vita normale va in pezzi. Rinchiusa in una Krankenhaus, gli istituti in cui gli EVO vivono separati dal resto dell’umanità per essere controllati e studiati, Melissa scopre un mondo parallelo che, per quanto inquietante, ha almeno un vantaggio: è popolato di ragazzi come lei, ciascuno con la propria eccezionalità e le proprie paure. Un gruppo di amici quasi come tutti gli altri… Ma quando da Berlino viene trasferito lì Byron J. King, uno degli EVO più potenti – e più attraenti – del mondo, Melissa comincia a trovarsi davanti domande senza risposte e pericoli senza nome, compreso quello custodito nella sua stessa mente. Alla Krankenhaus le cose non sono come sembrano e chi è troppo curioso rischia la vita… o quel che ne resta.
In una Londra parallela notturna e inattesa, questa storia di orrore e riscossa ci porta come su un ottovolante tra fughe, attrazione, inganni, odio e lealtà. Con il rosso del sangue e l’oro dell’amicizia Ludovica Cicala scrive, nell'intreccio delle avventure di Melissa e Byron e della loro banda, una grande storia, la più potente di tutte: quella sulla fatica, il desiderio e la necessità di essere diversi.


Per una volta ho adorato la trama con cui questo libro ci viene presentato.
Non ci sono spoiler (Ottimo lavoro Centauria Libri), soprattutto per quanto riguarda la famiglia di Melissa e il destino che questa ha subito.
Ed è stata proprio questa ad attirarmi, in quanto la copertina, a parte forse l'occhio della ragazza, nulla centra con la storia...sì, potrebbe essere la protagonista nell'ultimo capitolo, però non mi convince tanto. Il titolo, invece, per quanto leghi tutti i personaggi che incontreremo, pecca un poco di originalità. Basti pensare a quanti risultati escono se lo si scrive su Google e quasi nessuno sia inerente al libro, purtroppo.

Comunque...

Non sono super eroi, per quanto possano a questi avvicinarsi, per via dei loro poteri, sono solo ragazzi. Adolescenti giusto un poco fuori controllo, che hanno tutti ucciso almeno una volta, per errore.
Melissa non è mai stata "normale", o meglio non lo è più da quando la sua famiglia è andata in pezzi. Cerca di ritrovare una sorta di equilibrio mentale e riuscire a condurre la vita a cui tutti credono di ambire, ma molto presto capirà che la vera libertà si cela nell'essere se stessi.
Gli amici che incontra alla Krankenhaus, la Gang del bosco / Over - Eight, sono certo personaggi secondari, ma presentano un'ottima descrizione caratteriale.
Ognuno coi propri problemi, non hanno per lo più mai vissuto nel mondo "umano". Da questo punto di vista Melissa è la più fortunata, in quanto è l'ultima arrivata, e ha manifestato tardi le sue capacità.
Evan, il pacificatore del gruppo, è uno dei ragazzi più interessanti. Senza di lui, probabilmente, la nostra protagonista non sarebbe durata un giorno, in quanto è l'unico, inizialmente, che riesca davvero a considerare suo amico.
Virginia, Alana e Moth sono, invece, quasi un pacchetto a parte. Con una forte quanto instabile relazione, ad unirle, non legheranno molto con Mel, tranne forse per l'ultima citata. 
Abbiamo poi Cedric e Kohl, migliori amici da sempre, che paiono non sopportarsi, ad una prima occhiata. Rispetto alle ragazze, se non per via di qualche battuta, che metterà in crisi la protagonista, rimangono per lo più defilati.
E, infine, Byron. L' EVO arriverà alla Krankenhaus lo stesso giorno di Melissa, per noi a pagina centoquarantotto. Una leggenda vivente, di lui già si parla precedentemente, in quanto il suo arrivo fa scalpore. Dopo un inizio non dei migliori, la parte romantica, perché infondo poi si aspetta solo quella, tarderà un poco ad arrivare.
Bisognerà che prima si instauri un legame di fiducia, ma noi avremmo altro a cui pensare, nel frattempo. Tra omicidi, relazioni clandestine e una strana inquilina nella mente di Mel, come la definirà Evan, non ci si annoia mai alla Krankenhaus di Londra, per quanto sia un ambiente in cui si presume che nulla di tutto questo accada.
In questo primo volume, (spero escano presto notizie relative a un secondo) scorgiamo quindi per lo più la crescita della protagonista. Una maturazione verso la consapevolezza di quel che riesce a fare e provocare, così da non vivere più nella paura. I limiti del suo potere, però, non li conosciamo e neppure quelli degli altri personaggi, ma i suoi, ovviamente, stuzzicano maggiormente il nostro interesse, soprattutto dopo alcuni importanti eventi che ci porteranno a chiedere chi davvero sia l' EVO più potente, trai ragazzi che ci vengono presentati.
Un libro che riesce a tenere sino all'ultimo col fiato sospeso, esattamente cinquecentoquattro pagine e non è poco, grazie a uno stile narrativo fluido e leggero. Dove il passato e il presente di Mel verranno messi in discussione, affinché lei possa evadere dalle sue paure e riconquistare il sapore dell'aria, il brivido delle emozioni e fiducia, in se stressa e nelle proprie scelte.


Lost Inside My Universe

Commenti

Post popolari in questo blog

In piedi, Signori, davanti ad una Donna (William Shakespeare)

Recensione "dramosa": Moon Lovers - Scarlet Heart Ryeo

Prendi il mio cuore e portalo lontano- Saffo