Guilty Pleasure: Recensione - The 100 di Kass Morgan

C'era una volta una ragazza che voleva scrivere una recensione ma era indecisa ... perchè?
Perchè questa ragazza, che sarei io, aveva letto un libro e visto un telefilm che in comune avevano solo il nome ( Tranquilli! non parlo nè di Shadowhunters che ha già recensito Moony ; nè di TVD) .
Il libro in questione è The 100 di Kass Morgan.
Volevo fare una recensione normale ma alla fine ho optato per la Guilty Pleasure perchè ero sicura di non rimanere seria neanche un attimo.
Adesso la smetto di parlare e vi dico subito il perchè del mio monologo.


Trama 

Sono secoli che gli uomini vivono nello spazio senza tornare sulla Terra. In seguito a una devastante guerra atomica i sopravvissuti si sono imbarcati su tre navi spaziali e i loro discendenti sono ancora chiusi lì dentro. Tuttavia pare giunto il momento di andare in ricognizione. A essere spediti sulla Terra per capire se sia di nuovo vivibile sono in cento: ragazzi considerati delinquenti dal regime poliziesco che vige sotto la guida del Cancelliere. Alle prese con una natura magnifica e selvaggia e tormentati dai segreti che si annidano nel loro passato, i 100 sulla Terra devono lottare per sopravvivere. Non sono eroi, ma potrebbero essere l'unica speranza rimasta al genere umano.





Recensione (Sono presenti Spoiler)

Lo dico prima di iniziare: Preferisco il telefilm. 
Questo è un vero miracolo perchè in genere mi succede il contrario. 
Comunque il libro non è brutto come si dice in giro, si legge subito e in alcune parti mi ha tenuta a bocca aperta (sia positivamente che negativamente). 

Ci sono quattro punti di vista: Bellamy, Glass, Wells e Clarke. 
Tutti e quattro mi sono piaciuti in un modo o nell'altro ma i miei preferiti sono stati Glass e Bellamy.

Bellamy è il ragazzo protettivo che fa finta di essere cattivo ma viene smascherato in due secondi. Il suo scopo nella vita è proteggere sua sorella Octavia.
Sulla nave nessuna famiglia può avere più di un figlio eppure Octavia è l'eccezione.  Arrivato sulla terra Bellamy (detto anche "Sono bello, tenebroso e mi piace andare a caccia"  cerca di essere il capo dei 100 e il compito gli riesce anche abbastanza bene ma per colpa della signorina Octavia, regina indiscussa della psicopatia e dell'egoismo, viene esiliato dal campo insieme a lei. Qui mi sono partiti tremila paroloni contro "Miss SenzaIFarmaciNonDormo" che a confronto la bambina dell'esorcista era più Lady di me.


Glass invece è l'unica dei 100 che riesce a scappare dalla navicella ed è l'unica che non mi ha fatta irritare. Dolce e ribelle al punto giusto. Scappa non per paura ma per amore :Amore per un ragazzo recluso su un'altra nave, Luka; amore per qualcuno che viene definito inferiore. Glass riesce a trovarlo di nuovo e dopo varie peripezie a tornare con lui , ma il cancelliere ha approvato il progetto di riduzione della popolazione per mancanza di ossigeno e i due vengono separati di nuovo. Luka è destinato a morire, Glass a vivere. Oppure no? La ragazza sceglie di sacrificarsi insieme al suo amore perchè è meglio esalare l'ultimo respiro insieme che vivere senza di lui. Sua madre meriterebbe un monologo separato, qui tutti sappiamo cosa ha fatto per far ottenere a sua figlia il perdono ... Sicuramente troverà lavoro su una famosa e trafficata strada di Napoli.

Clarke è la figlia degli scienziati che stavano monitorando i livelli di radiazioni presenti sulla terra. Di lei ho apprezzato la bontà e l'altruismo, il suo voler sempre salvare tutti. L'unica cosa che un po' l'ha penalizzata è stato il suo saltare tra Wells e Bellamy come se niente fosse. Okay che è stata reclusa per tanto tempo e tutto il resto ma alla fine le ho dato della Poco di Buono ad alta voce (Anche lei potrebbe lavorare sulla già citata Strada).


Wells. Io vorrei dire qualcosa di positivo per lui ... ma niente. Lo odio. Lo so che non è lui il cattivo ma non lo sopporto proprio. Mi sembra uno stupido senza cervello dall'inizio alla fine, anche Cosmo dei FantaGenitori è più intelligente....
 E ho detto tutto.




Passo adesso alle ambientazioni:

Più o meno si è capito dove siamo. Terra che sembra normale dove camminano animali strani e fiori strani (però questi non camminano, o almeno lo spero) e uomini strani ... mi sento strana anche io a questo punto.

Però dai non era male come libro, nonostante non avesse un finale vero e proprio ( sono tre libri a quanto pare.)

La ship che mi è partita tra Glass e Luka e tra Bellamy e Clarke ha aiutato molto.

Voto Specchio:







Quindi per finire: Abbasso Wells e viva Me ahaha
Sono andata ... capitemi. Il sole fa male.

- CuorediInchiostro 






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