Recensione : Engel - L guerra degli Angeli di Angelo Licata
CopertinaGeniale. Osservatela bene. |
Il Vaticano custodisce segretamente nei suoi sotterranei una ragazza molto speciale. Alcuni la credono un "Angelo" nel senso letterale del termine.
È il Codice Da Vinci dell'ufologia. Leggerlo è così avvincente che sembra di guardare un film" - Fausto Brizzi
"Engel unisce la velocità di un thriller alla Dan Brown con le atmosfere della fanta-archeologia in un crescendo che appassiona. Offre una possibile risposta alla domanda che sempre ci ha assillato: chi siamo noi?" - Stefano Pastor
Il Vaticano custodisce segretamente nei suoi sotterranei una ragazza molto speciale. Alcuni la credono un "Angelo" nel senso letterale del termine. Izahel, questo il suo nome, vive prigioniera fino a quando un'organizzazione segreta la libera per scopi oscuri. John Engel, un ex agente dei servizi segreti vaticani, viene richiamato in servizio e messo sulle sue tracce. Nel corso di un'indagine intricata, che lo porterà da Londra a Genova, Milano e Roma, fino al pericoloso deserto della Libia, John scoprirà la vera natura di Izahel e quella dell'intera razza umana.
Recensione
Ormai sapete che amo raccontarvi dove e in che momento leggo un determinato libro, questo è stato letto su una sedia a dondolo da una ragazza piena di aspettative (ormai sono sempre piena di aspettative) mentre tentava di dimenticarsi delle cose.
Questo libro mi ha insegnato invece a riflettere sui problemi piuttosto che a evitarli.
Tra le cose che mi hanno convinta a leggere questo libro c'è stato il booktrailer (che vi consiglio di guardare) .
Scorrendo tra le pagine mi è sembrato di guardare uno di quei thriller che mi piacciono tanto (anche se alla fine è più un mix di generi, ma non in maniera negativa sia chiaro, è tutto amalgamato molto bene).
All'inizio non avevo capito niente, lo ammetto.
Mi sono messa a fare congetture, schemi, roba per arrivare a capire chi sono i buoni e chi sono i cattivi di questo libro, tifando per I vigilanti e gli esiliati allo stesso modo.
Degli Esiliati ho amato il loro spirito fraterno; il fatto che nel libro tutto ciò che abbiamo, tutto ciò che siamo ... lo dobbiamo a loro. Non so se questa sia una cosa positiva o negativa ma alla fine Esistiamo ed è questo che conta no?
Dei Vigilanti amo il loro essere "Angeli" ... però li trovo molto freddi , insomma hanno ... no anzi, non lo dico cosa hanno fatto che altrimenti è spoiler (sono una persona cattiva capitemi, ma mai come certi individui che si trovano in questo libro).
Lo so, vi sembra strano che stia parlando di queste due fazioni come se pensassi che siano reali, ebbene lasciatevelo dire, Angelo Licata fornisce così tante documentazioni e descrizioni (senza essere noioso però) che a fine libro mi sono messa a guardare il cielo sperando nell'apparizione di una certa navicella.
Il punto di vista narrativo cambia continuamente e questo è stato, nei primi capitoli, disorientante . Una volta individuati però i personaggi principali è stato utile per capire meglio "Chi sono" e "Perchè fanno quello che fanno".
Ne ho contati tantissimi nel romanzo che mi piacciono ma vi descrivo i due protagonisti:
- Engel Jhon
Ex agente dei servizi segreti del Vaticano tornato sul campo per salvare quello che sembra un angelo. Lui è uno dei protagonisti e vive costantemente in bilico tra "Sono felicissimo" e il "MaiunaGioia". Intelligente, bello, passato difficile ... Ho già detto che è intelligente? Senza le sue intuizioni non ci sarebbe stato questo libro. Ha anche delle manie che lo rendono buffo e nella sua vita ha amato una sola donna ... anzi due.
- Izhael
Ho passato tutto il libro a chiedermi :
Ma è un Angelo o un Alieno? La risposta che mi è stata data non era così scontata (per questo vi invito a rileggere la frase che ho messo nell'immagine sopra ... Oddio mi sento Davis in questo momento. )
Il finale del libro mi fa sperare in due cose: Un film ( vi pregoooo) e un Seguito .
Bene, per questa domenica ho finito la recensione (anche se in super ritardo come sempre.)
Cosa dimentico? Ah il voto, giusto.
Quasi il massimo.
Perchè manca mezzo specchio? Perchè essendo romantica avrei voluto più amore in questo libro.
-CuorediInchiostro
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