Guilty Pleasures


Attenzione: questa rubrica e le recensioni in essa presenti sono a basso contenuto di serietà e pudore, e potrebbero ledere seriamente i neuroni altrui. Augurandovi buona lettura, la direzione declina ogni responsabilità.



Guilty Pleasures nasce a partire da due semplici costatazioni: ognuno di noi nasconde in sé una piccola ragazzina urlante e per quanto raffinati e perbenisti si possa essere non si può evitare di apprezzare del sano trash.
Se in ogni altra rubrica del nostro blog ci impegniamo da sempre a realizzare recensioni con la giusta serietà e professionalità, in questo caso decidiamo di lasciarci un po' andare e di rivelare il nostro lato più oscuro: quello delle fangirl. Guilty Pleasures raccoglierà così i nostri commenti a quei libri, film, serie tv (e chi più ne ha più ne metta) che per amore del buon costume e dell'estrema professionalità dovremmo essere portati a snobbare, ma che proprio l'umana sensibilità per il trash ci porta a notare.
Per onor del giusto, le recensioni contenute in questa rubrica saranno sottoposte a una doppia valutazione: una, più oggettiva, attraverso i consueti Specchi, e l'altra, esclusiva di questa sezione, decisamente più soggettiva e realizzata attraverso il Voto Fangirl (di cui qui trovate la spiegazione).
Se siete pronti a liberarvi momentaneamente dei vostri freni inibitori, e abbastanza coraggiosi da immergervi nell'oscuro mondo del fangirlamento, lasciatevi andare anche voi a questa nuova avventura. Altrimenti... be', siete ancora in tempo per scappare via da questa pagina (e salvare i vostri neuroni!).

I nostri momenti fangirl:
- Shadowhunter - The Mortal Instruments (serie tv)
- The 100 di Kass Morgan (libro)
- I still love you
- Forever


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